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Dolore alla spalla: la lussazione

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Un’ulteriore causa del dolore alla spalla può essere la lussazione. Spieghiamo a Gelsomina di cosa si tratta!

La lussazione alla spalla: Immagina una pallina da golf…  

La lussazione della spalla è l’infortunio caratterizzato dalla fuoriuscita della testa dell’omero dalla cavità glenoidea della scapola. Traduciamo per chi non parla fisioterapese. Immaginate la testa dell’omero come una pallina da golf inserita nell’apposita base. Quando la pallina fuoriesce totalmente o parzialmente dalla sua base si parla di lussazione o sublussazione. Esistono due tipologie di lussazione alla spalla in base alla posizione che assume la testa dell’omero: si parla di lussazione anteriore, la più comune, quando la testa dell’omero esce in avanti e verso il basso rispetto alla sua posizione normale, mentre si parla di lussazione posteriore quando la testa dell’omero fuoresce spostandosi indietro.  

Quali sono le cause della lussazione?

Nella maggior parte dei casi una lussazione è provocata da un trauma, una caduta o un movimento innaturale dell’articolazione. È piuttosto comune negli sport di contatto come basket, rugby, la lotta ecc.

Quali sono i sintomi?

  • Impossibilità di movimento
  • Il braccio rimane penzolante, extraruotato e vicino al corpo (lesione anteriore)
  • Dolore violento e fastidioso
  • La spalla, alla palpazione, perde la caratteristica rotondità

Come viene diagnosticata?

Tendenzialmente la diagnosi può essere fatta in modo immediata anche ad occhio nudo. Per una diagnosi completa può essere necessario sottoporsi ad una radiografia o risonanza magnetica.

Come si cura?

Il primo step prevede un intervento di riposizionamento tempestivo. Questa procedura può essere effettuata SOLO da un medico. A seguito del riposizionamento, il braccio viene immobilizzato con un tutore (da tenere solitamente una o due settimane).

Come funziona la riabilitazione?

Il percorso riabilitativo varia a seconda dell’età della persona e del tipo di lesione. In generale, tolto il tutore, è necessario intraprendere un percorso fisioterapico e rieducativo pensato ad hoc sulle esigenze del paziente. In generale, le terapie sono le seguenti:

  • esercizi passivi effettuati dal fisioterapista
  • terapia manuale per ridurre le tensioni dei tessuti molli
  • diatermia, per la riduzione del dolore e facilitare il recupero della mobilità
  • laserterapia per riduzione della sintomatologia dolorosa
  • kinesiotaping
  • esercizi attivi di stabilizzazione
  • esercizi propriocettivi per la scapola
  • recupero mobilità attiva dell’articolazione scapolo-omerale
  • esercizi di rinforzo muscolare
  • elettrostimolazione

Quali sono i tempi di recupero?

Nella maggior parte dei casi, il tempo di recupero completo per la lussazione della spalla varia dalle 16 settimane fino alle 26 settimane.

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